Friday, August 22, 2008

ego.exe


a hand in my mouth
a life spills into the flowers
we all look so perfect
as we all fall down
in an electric glare
the old man cracks with age
she found his last picture
in the ashes of the fire
an image of the queen
echoes round the sweating bed
sour yellow sounds inside my head
in books
and films
and in life
and in heaven
the sound of slaughter
as your body turns

but it's too late

one more day like today and i'll kill you
a desire for flesh
and real blood
i'll watch you drown in the shower
push my life through your open eyes

i must fight this sickness
find a cure
i must fight this sickness...

robert smith - the cure

Wednesday, August 20, 2008

ruling class < BS&C people = BS&C people an image of success allure sex power and money

an image of the ruling class in italy, today..

BS&C people an image of success allure sex power and money

chown privileges


heidegger l'immagine della regina mi guarda appiccicosamente il caldo del 1973
le caramelle - le mucche lesbiche - il calamaio del raccordo anulare battisti

Thursday, August 07, 2008


si diventa ciò che si è

Friedrich Wilhelm Nietszche



la natura circolare delle cose si chiude su se stessa, invariabilmente
instancabile come la fisica atomica
come l'ossidazione dei metalli
corro il treno - forse 250 kmh
lo scivolare dei bambini dall'altalena
poi il paesaggio
i ponti
il mistero delle vite anomime in case

è lento correre
la stazione
nel centro della città tutto riaccelera come frenetico e rimango legato
alla passiva pigrizia
città circolare
corrotta
esangue

instancabile come la fisica atomica
come l'ossidazione dei metalli
lo scivolare dei bambini dall'altalena da un treno - forse 250 kmh

è strano come
una via sconosciuta
forse già vista
già
forse

un dio atomico instancabile
emana la scansione
al quarzo
da Nostra Signora
delle Autostrade

Tuesday, April 08, 2008

anestesia soffice - smoking in sematic trees forest

"si chiese la possibilità matematica che lì al buio in

quel sentiero di campagna poco distante da casa
con il vento che formava il frastuono di una metropolitana

su quel sentiero al buio tra gli alberi e i bordi di erba irrorati dai cristalli soffici

si chiese la possibilità che un fiocco di neve sufficientemente
grande spegnesse la sommità della sigaretta che aspirava con voluttà dopo
quel pasto pesante ed invernale

..

in quell'istante un sibilo poi leggero sfocato acre dischiuse acqua e spense

guardò il cielo e vide un'immensa teoria astratta di fiocchi scivolare planare secondo rigore
lieve vorticoso

e il buio parve ancora più intimo sottile piacevole
parve l'anatomia di un pensiero sottostante totale unico come la pressione di un universo non ostile che si apriva con una dolcezza femminile
in appagamento a quel freddo piacevole
tra la fibra del buio

il sapore dell'ovatta calpestata bianca sotto i piedi
la materia piacevole dell'infanzia"



"il rischio che da elevati livelli matematici si quell'io si fosse formato e avesse
ucciso le sue stesse regole, il solito dilemma dell'intelligenza artificiale, di caos e necessità
di costruzione e distruzione, di amore e odio, di sconfitta e vittoria..."

"il rischio esisteva così come nell'universo qualcuno a lui speculare da qualche altra galassia
era nella probabilità di fumare una sigaretta poi spenta al buio dalla neve..."

Wednesday, March 19, 2008

petrolio

grande cane (? = schutz stafelln)
equanime?

http://it.youtube.com/watch?v=4lenvylxvkk&feature=related

quando la guerra sarà combattuta da automi il complesso militotecnopolitico analizzerà dati confortanti sulle proprie perdite e sul risparmio in carne da cannone sottratta a nemici, tutto sarà gestito da una rete magliata senza fili di insetti che in luogo di feromoni veicoleranno feedback continui ed incessanti su posizionamento collocazione del nemico
sulla loro resa in termini di carne nemica al kilo


ma le macchine non intelligenti non provano sentimenti nè avvertono limiti morali
applicano algoritmi, formule, righe di comando, e spazzano via inermi innocenti
data un'area la bonificano eliminando tutte le forma di vita disponibili e rintracciabili

benvenuti nel futuro, finalmente

senza se, senza ma..

da oggi con questra notizia possiamo tracciare una sorta di discrimine arbitrario e reale è come
il 1492 ____

prossima data macchine di macchine
auto-replicanti
codice di produzione per rinnovare una nuova specie come se fosse un DNA
già un DNA partito dalla mente umana

hal...

Tuesday, March 04, 2008

hating people makes me feel philantropic



odio
ergo
sum

nuntio
vobis
"eptalogum di N."

novum
librum

Friday, February 29, 2008

lascia la sostanza indelebile delle ore trascorse nel grigio
lume scorrere la tangenziale recondita in questa frazione
di secondo

lo smog di questa giornata umida pre-attesa stanca

al cuore di tutto pulsa la variante come un drone

gli impiegati mi infilo il casco ed accedo ai flussi sotteranei

delle informazioni

una lunga percezione binaria batte forsennnata...

nel frattempo le foglie trascinate da un vento reale porta
frammenti di plastica dalle discariche costiere

"si accorse dal bagliore sulle sue gambe che l'ora inviava l'usuale rossore accecante
si posava incadescente tra refoli sollevanti fumanti di smog alcalino
si sollevò dalla sua stasi biomeccanica e proseguì oltre
nel parco tra le sopraelevate
giunto sul ponte guardò l'estrema conurbazione est
il primo scorrere dei led fluorescenti sulle tradotte di impiegati stipati nella metro
sentì l'approssimarsi del time-limit
doveva andare...

prima di voltarsi si sentì sollevato e cancellò quella stringa
era diventato privo di emozioni, incolore, insapore, atermico

guardò alle emozioni di prima come un backup di strade interminabili
percorse ma prive di riferimenti psicogeografici

vide gli stati di autocoscienza sopirsi cambiò direzione e si inoltrò
nuovamente tra i lampioni solari che progressivamente inviavano
una luce più forte..."



nel frattempo le foglie trascinate da un vento reale porta
frammenti di plastica dalle discariche costiere

una lunga percezione binaria batte forsennnata...

delle informazioni

gli impiegati mi infilo il casco ed accedo ai flussi sotteranei

al cuore di tutto pulsa la variante come un drone

lo smog di questa giornata umida pre-attesa stanca

lascia la sostanza indelebile delle ore trascorse nel grigio
lume scorrere la tangenziale recondita in questa frazione
di secondo

Thursday, February 21, 2008


morfina trasparente cristallina

http://www.youtube.com/watch?v=iFx2TmQfM-o

http://www.youtube.com/watch?v=SmVAWKfJ4Go&feature=related

Monday, September 03, 2007


ora






che le parole non hanno più



significato







nè la funzione di prima

beatifica il supremo cazzo del benessere

preferirei


perdermi in un un istante














correre giù




















un brivido



una morte ipnotizza droga


ritmiche come le onde sugli scogli mi sembra di impazzire di felicità come una periferia di notte nel delirio deelle luci che strillano come bambini folli mutazioni genetiche delle emozioni scoppio
dalle sensazioni contorte come quell'asfalto spugnoso bagnato al semaforo che inondava di rosso
arancione giallo - sono già ventitre anni fa-




qui
dove

è
tutto
cosi incerto
le parole rotolano



tra
onde














in fondo l'amore è un leasing con la morte

34567890'ì09987654567890'ì0987543456790'ì'0987678900000000000000000000000000000000000000000000034244254324567543245653246535654332

Friday, August 31, 2007

fine
le mie fiamme
tutte

onde ritmiche

ultime
pulsanti acqua fresca

una folata è aria rarefatta

soffoca

vertigine
pagine aritmiche

simmetria sonante

onde ritmiche

simmetria sonante

ultime

pulsante di acqua fresca

violenza caustica di un freddo ultimo enorme glaciale abbraccio
violenza caustica di un freddo ultimo enorme glaciale abbraccio

riscrive su pietre minuscole

vertigine di
pagine aritmiche

simmetria sonante
violenza caustica di un freddo ultimo enorme glaciale abbraccio
violenza caustica di un freddo ultimo enorme glaciale abbraccio
onde ritmiche

ultime

pulsante di acqua fresca

vertigine
pagine aritmiche

simmetria sonante

onde ritmiche

simmetria sonante

fine

scivolare
occhi liquidi lamine

Thursday, August 30, 2007




Wednesday, August 22, 2007


aria fredda dalla cima
ipnotizza come furia. a # onde

gela dentro dolcezza
infinito materia fredda

da qualche milione
di secoli di anni secondi

pietre,
esseri la loro
fatica immane
nei tessuti

stanchezza

vita nei più silenziosi

Monday, August 20, 2007


ritorno dalle vacanze

Saturday, July 28, 2007

lamelle nella testa nella notte profondo
adolescente dark...
anni '80 - echi vicino

il tempo che sbiadisce
e ora? avevo pochi segni da usare e già le due tre di notte l'impero silenzioso
il padrone dei deserti

ora?
il padrone della polvere
Tutto come prima

Sunday, October 29, 2006

pentalogum imperfectum 1 di zero

la fine di un'intelligenza artificiale
una resa di conti... l'astronauta David uccice il Goliath


una sorta di disfida ciclopica: david bowman acceca l'occhio (hal9000) che scruta e legge i labiali, ulisse rientrava sotto le pecore, lui rientra da sotto l'astronave...

l'immagine è eloquente: l'uomo è nel cuore letterale della Macchina,
il colore avvampa di rosso cibernetico
una resa di conti che fa quasi sorridere,
anche se è l'uccisione di un animale infedele

le cose sono alle estreme conseguenze,
all'arma bianca rossa e gli schizzi di sangue sintetico affiorano fuori dallo schermo

le leggi di Asimov abbondantemente infrante perché la macchina prova odio e somiglia all'uomo

l'ereditarietà da uomo ad AI: genetico-mentale?

Monday, October 23, 2006

pentalogum imperfectum 2/0

Noi non siamo altro che fasci o collezioni di differenti percezioni che si susseguono con una inconcepibile rapidità, in un perpetuo flusso e movimento.
I nostri occhi non possono girare nelle loro orbite senza variare le nostre percezioni.
Il nostro pensiero è ancora più variabile della nostra vista, e tutti gli altri sensi e facoltà contribuiscono a questo cambiamento; né esiste forse un solo potere dell’anima che resti identico, senza alterazione, un momento. La mente è una specie di teatro, dove le diverse percezioni fanno la loro apparizione, passano e ripassano, scivolano e si mescolano con un’infinita varietà di atteggiamenti e di situazioni. Né c’è, propriamente, in essa nessuna semplicità in un dato tempo, né identità in tempi differenti, qualunque sia l’inclinazione naturale che abbiamo ad immaginare quella semplicità e identità.
E non si fraintenda
il paragone del teatro: a costituire la mente non c’è altro che le percezioni successive: noi non abbiamo la più lontana nozione del posto dove queste scene vengono rappresentate, o del materiale di cui è composta.

(Hume, Trattato sulla natura umana)

pentalogum imperfectum 3/0

la scissione comporta sempre un ritorno, nel tempo, ad un punto ridefinito dalla coscienza, l'esperienza è un ritorno, un ritorno ulissiaco ad una percezione primigenia
la persistenza delle percezioni, che chiamiamo sovente emozioni, è il timone che guida esseri dotoati di Logos su una rotta che consiste nelle percezioni stesse
è una forma di intelleigenza che si autoalimenta dall'inizio, da un punto...

pentalogum imperfectum 4/0

con rischio definiamo qualcosa che inconsciamente ci crea paura fastidio o apprensione, rischio nell'era globalizzata è esso stesso un evento;
il rischio che protesi della nostra mente si scindano e vivano, pensando e percependo il pensiero, una situazione di conflitto,
ma il conflitto è un nostro rischio un evento dotato di un certo grado di probabilità non definibile a priori ma solo a posteriori sulla nostra esperienza
scissione è creazione
la provocazione è forte e violenta me ne rendo conto
ma anche questa è una scissione e
prima ancora un rischio