Friday, February 29, 2008

lascia la sostanza indelebile delle ore trascorse nel grigio
lume scorrere la tangenziale recondita in questa frazione
di secondo

lo smog di questa giornata umida pre-attesa stanca

al cuore di tutto pulsa la variante come un drone

gli impiegati mi infilo il casco ed accedo ai flussi sotteranei

delle informazioni

una lunga percezione binaria batte forsennnata...

nel frattempo le foglie trascinate da un vento reale porta
frammenti di plastica dalle discariche costiere

"si accorse dal bagliore sulle sue gambe che l'ora inviava l'usuale rossore accecante
si posava incadescente tra refoli sollevanti fumanti di smog alcalino
si sollevò dalla sua stasi biomeccanica e proseguì oltre
nel parco tra le sopraelevate
giunto sul ponte guardò l'estrema conurbazione est
il primo scorrere dei led fluorescenti sulle tradotte di impiegati stipati nella metro
sentì l'approssimarsi del time-limit
doveva andare...

prima di voltarsi si sentì sollevato e cancellò quella stringa
era diventato privo di emozioni, incolore, insapore, atermico

guardò alle emozioni di prima come un backup di strade interminabili
percorse ma prive di riferimenti psicogeografici

vide gli stati di autocoscienza sopirsi cambiò direzione e si inoltrò
nuovamente tra i lampioni solari che progressivamente inviavano
una luce più forte..."



nel frattempo le foglie trascinate da un vento reale porta
frammenti di plastica dalle discariche costiere

una lunga percezione binaria batte forsennnata...

delle informazioni

gli impiegati mi infilo il casco ed accedo ai flussi sotteranei

al cuore di tutto pulsa la variante come un drone

lo smog di questa giornata umida pre-attesa stanca

lascia la sostanza indelebile delle ore trascorse nel grigio
lume scorrere la tangenziale recondita in questa frazione
di secondo