Monday, June 08, 2009

psichiatria aziendale e periferie dell'impero adolescelenziale


i colori dell'asfalto
rilucente

mi comporto come un serpente
dalla corazza lucida

scivolo piacevolmente
su questa sopraelevata

che da tanta parte
dell'ultima città

mi distrugge
provoca
inconfessabili

piaceri commerciali

la cameriera rovescia
un dolce sangue appena zuccherato

vorrei

fosse una dose di metapensiero
logico

ma è solo un sacro graal serale
tra neon e tavolini


< i diavoli
_________________________volano scorrono ___________- nuvole

_________nel frastuono del vento nuvole

sfilacciate___________ vento___ inquieto >

come dipinti a olio sull'arancione acceso stagliato dietro alle cupole barocche

ci salva
la presenza spirituale e mistica della lunga galleria le sue luci arancioni

riemergere

i miei occhi hanno divorato già
troppe sostanze

bevuto troppe luci