la cena
un'orario
ormai
felicemente
perso
segreteria
meccanografia
della sera
il mio appartamento
è il regno
dell'assenza
anestesia
totale
tombini
vicoli
vetrine
limpide
aria
scirocco
maglietta
rossa
sensazione
deflagrante
paradiso
bipolare
griffe
eterologa
aperitivo
brillante
ghiaccio
sottile
veleno
rosa
traffico
luci rosse
appuntamenti
casualità
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2
incedere della sera
organo in chiesa
arpa stillante luce
il rasoio
marca occam
mondi
frantumi
schegge
mi guardo allo specchio deformato
un corollario di incertezze pacifiche e mai così amate
l'incedere della musica barocca
il taglio elettronico
del mio mood
la mia musica
ipod neurale
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3
un tappeto di aria collinare
batte e spinge
ossessivo
vento
mi ostino a tenere i finestrini aperti
la sera
maestà
ho ignorato la segreteria
l'odore dell'erba
l'abbraccio sensuale dell'acqua fredda nel silenzio caldo della pelle
scivolo collinare
una sera fresca a fari spenti
sono una mosca
i miei occhi vendono
più del dovuto
la mia anima beve
meno
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4
coperta di diamanti di Roma
qualche milione di amanti piange miliardi felici
con o senza paure
avere paura di maledetta scura chiara
luminosa
barocca
una
coperta di diamanti
fa
male
sono per un secondo
un semidio disteso sull'orizzonte
nella fisica subatomica
un donna terrena
parla di lei
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5
cerchio chiuso
